L'acquario d'acqua salmastra

 Richiedendo condizioni di mantenimento spesso più vicine a quelle richieste dall'acquario marino che da quello di acqua dolce, il salmastro non è certamente un acquario per neofiti. L'acquario di acqua salmastra riproduce le condizioni presenti nelle zone di marea o alle foci dei fiumi, dove acque dolci e marine si mescolano e la salinità è spesso troppo elevata per permettere lo sviluppo di un'adeguata vegetazione sommersa. È la zona della foresta di mangrovie, alberi che affondano le loro radici aeree nella sabbia e tra le cui radici vivono numerose specie di pesci. La salinità dell'acqua in tale acquario sarà funzione delle specie che si vogliono mantenere, variando da concentrazioni di sale dello 0,1 % in peso (ottenibili in modo approssimato aggiungendo 1 grammo di sale marino per litro d'acqua dolce) fino a concentrazioni di sali del 3,0 % in peso (corrispondenti circa a 30 grammi di sale marino per litro di acqua dolce).


Ceratophyllum Demersum

Vallisneria Spiralis

Nelle vasche a bassa salinità, le più adatte alla realizzazione di un acquario salmastro di comunità, possono crescere piante che si adattano a tali condizioni ambientali, come Vallisneria spiralis, Crinum natans, Potamogeton crispus, Cryptocoryne ciliata, Ceratophyllum submersum, Vesicularia dubyana, Nayas indica. Molte di tali piante vivono meglio in condizioni di bassa salinità, mentre nessuna vegeta in acque contenenti percentuali di sale superiori al 2,0 % in peso. (Enciclopedia delle piante)


Vesicularia Dubyana

Cryptocoryne Sp

L'acquario di acqua salmastra dovrà essere sufficientemente ampio e richiederà:

-       un ottimo sistema di filtrazione, visto che la maggior parte dei pesci ospitati sono sensibili alle concentrazioni di inquinanti (lana sintetica e Siporax)

-       una illuminazione da moderata a media (Tropic Sun)

-       pH debolmente basico (l'optimum è intorno a 7,5)

-       durezza tra 10 e 20 °dGH

-       temperature comprese tra 24 e 28 °C.

Per un acquario di comunità salmastro a bassa salinità si consigliano specie come il Brachygobius xanthozona, lo Stigmatogobius sadanundio, il Chanda ranga, l'Etroplus maculatus. In tal caso la vasca potrà anche essere di dimensioni limitate (mai comunque inferiori a 100 litri di volume effettivo) e arredata con i materiali più adatti all'acqua dolce.


Brachygobius xanthozona


Scatophagus argus

In un acquario d'acqua salmastra ad alta salinità (contenuto salino superiore a 2,0 % in peso) potranno essere inseriti Scatophagus argus e Monodactylus argenteus. Tali pesci richiedono vasche spaziose con ampi spazi liberi per il nuoto. Per l'arredamento saranno utilizzati i materiali tipici dell'acquario marino, sabbia corallina, rocce calcaree e scheletri di coralli e madrepore.    (Enciclopedia dei pesci)