AMARE NEMO:

CONOSCERLO E RISPETTARLO

 

 

Tutti pazzi per Nemo: è prevedibile che anche in Italia si ripeta quanto già successo in America e in Inghilterra all’uscita del nuovo film Disney Alla ricerca di Nemo. Conquistati dal simpaticissimo protagonista, un pesce pagliaccio che dalla barriera corallina finisce per ritrovarsi nell’acquario di un dentista di Sidney, i piccoli spettatori e i loro genitori sono corsi in gran numero ad acquistare questi pesci marini tropicali. Pesci delicatissimi, catturati in mare e destinati a una triste fine se trasferiti in acquari non adatti alle loro esigenze.

Senza contare quanto accaduto in USA: pesciolini “liberati” attraverso gli scarichi, la via scelta da Nemo nel film per ritornare alla barriera corallina, che in realtà ne provoca la morte sicura!

"Alla ricerca di Nemo" esce ora in Italia e, mentre la maestria dei disegnatori Disney ci accompagnerà nelle meraviglie della barriera corallina, AIPA Associazione Italiana Pesci e Acquari, che si adopera per favorire la corretta diffusione dell’hobby degli acquari e soprattutto il rispetto e la protezione dei pesci “da compagnia”, rivolge a tutti i bambini (e ai loro genitori) un importante messaggio.

 

Se amate Nemo ricordate che:

  • Nemo non è un pesciolino rosso, di quelli forti e coraggiosi che siamo abituati a vedere in piccoli acquari di acqua fredda.

  • Nemo è un delicato pesce pagliaccio, il suo vero nome è Amphiprion, e vive solo nella barriera corallina.

  • Nemo preferisce la barriera corallina e soffre se rinchiuso in un acquario che non sappia ricreare per lui lo stesso ambiente in cui è abituato a vivere: acqua tiepida e simile a quella marina ottenuta con speciali sali; una vasca di grandi dimensioni nella quale possa nuotare comodamente, dotata dell’occorrente per filtrare l’acqua e riscaldarla, e di una adeguata illuminazione. Non dimentichiamo che il pesce pagliaccio ama vivere in compagnia dell'Attinia, un invertebrato urticante, di aspetto simile all'erba, tra i cui lunghi “rami” trova rifugio. E attenzione al cibo: Nemo non mangia le briciole di pane, e neppure il mangime per i pesci d'acqua dolce. Gli è indispensabile lo speciale mangime per i pesci marini.

  • Nemo e la sua casa, l’acquario marino tropicale, richiedono cure molto particolari, una lunga esperienza, capacità e attrezzature tecniche specifiche.

  • Non commettiamo l’errore di liberare, in mare o in un qualunque specchio d’acqua, né tanto meno negli scarichi, Nemo e nessun pesce che vive in un acquario: sarebbe destinato a morte sicura!

Quindi, se sull’onda dell’irresistibile Nemo si vorrà adottare un pesce per amico, meglio cominciare con pesci tropicali sì, ma d’acqua dolce, ugualmente belli, colorati e appaganti ma molto più semplici da curare. Inoltre saremo sicuri di non danneggiare il mondo di Nemo e dei suoi amici: infatti, come avvertono gli esperti dell’AIPA, il 92% dei pesci tropicali d’acqua dolce che si trovano normalmente in commercio sono d’allevamento e quindi soggetti a

norme e controlli rigorosi.

Non rinunciamo quindi alla compagnia di piccoli “amici di Nemo”: l’acquario è infatti uno splendido “pezzo di natura” in casa che ha virtù educative e terapeutiche.

A.I.P.A. - Associazione Italiana Pesci ed Acquari

Per informazioni: Tel. 049 8988693 – 335 6056796

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