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Maurizio Lodola & Marco La Volpe -
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La preparazione
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La preparazione
Come inizio ti consigliamo di fare uno schizzo dell'arredamento base e
della sistemazione delle piante e per fare ciò leggi prima il capitolo 7 in questa guida.
Lo schizzo ti aiuterà anche a stabilire la grandezza dell'acquario. Come regola vale:
più grande è l'acquario, più stabile è l'equilibrio biologico e più facile è la cura
e la manutenzione.
La grandezza dell'acquario da acquistare dipende da alcuni fattori: uno dal numero e
dalla grandezza dei pesci e delle piante che vorrai immettere; l'altro dallo spazio e
dalla sistemazione in casa tua.
Come grandezza minima ti consigliamo un acquario del perimetro 60 X 30. Come già detto:
in un acquario grande è più facile creare condizioni stabili di vita che in un acquario
piccolo.
In ogni modo però, anche acquari più piccoli si possono mantenere molto bene, è solo
necessaria una esperienza e una manutenzione maggiore.
Quanto
spazio necessita un pesce?
Si calcola in modo generoso un litro d'acqua per ogni cm. di pesce adulto. Qualche pesce
in più in un acquario con un buon equilibrio biologico non costituiscono nessun problema.
Bisogna però fare attenzione alle convivenze e per questo nessuno ti può consigliare
meglio del tuo negoziante.
Gli acquari esistono nelle più svariate forme e grandezze. Al giorno d'oggi sta
assumendo sempre più importanza l'aspetto estetico e l'eventuale inserimento armonico
dell'acquario nell'arredamento. Per questo troviamo, oltre alla tradizionale forma
rettangolare, anche acquari triangolari, esagonali e ottagonali.
Nei Paesi dell'Europa meridionale si possono trovare spesso anche acquari quadrati, a
forma di piramide o di colonna. In questo caso vale: è lecito tutto ciò che piace.
Importante è che vengano rispettate le leggi biologiche che regolano il buon
funzionamento di ogni acquario.
Indipendentemente
dalla grandezza e dal modello per il quale ti sei deciso, ti conviene controllare la
sicurezza, anche se oggi praticamente tutti gli acquari corrispondono ad uno standard. Il
controllo va dall'incollaggio allo spessore del vetro, fino al riempimento completo
dell'acquario per verificare che non ci siano perdite. Quest'ultimo controllo deve essere
effettuato senza oggetti decorativi per una durata di due o tre ore.
Acquari con telaio. Con questi acquari non può succedere niente. Tutto intorno c'è una cornice in
metallo e i vetri sono sigillati con il silicone. In questo tipo di acquario lo spessore
del vetro può essere leggermente inferiore rispetto ad un acquario in tutto cristallo.
Acquari in tutto cristallo Sono fatti senza alcun telaio. Sono ugualmente sicuri però la sicurezza dipende
dall'incollaggio e dallo spessore del vetro.
Acquari parzialmente intelaiati Sono acquari dotati di un telaio solo in alto e in basso. Questa variante offre
un vantaggio rispetto alle prime due: è stabile, sicuro e contemporaneamente anche valido
esteticamente.
Acquari in vetro colato Con questi acquari è meglio non superare mai i 20 litri di capacità. Per le
grandi tensioni interne del vetro si rompono con una certa facilità e sono molto
sensibili agli sbalzi di temperatura. Questo acquario è adatto al massimo per la
riproduzione e la quarantena.
L'acquario inserito nel mobile In questo caso abbiamo molto spazio per gli accessori. Il costo è abbastanza
alto, ma in compenso è molto pratico e bello se, naturalmente, il mobile si integra con
il resto dell'arredamento.
Un acquario costa meno p.e. di un piccolo cane. Anche i costi di mantenimento sono
inferiori. Con 500.000 lire puoi già acquistare un bell'acquario completo. Ve ne sono
anche che costano molto meno.
Attenzione però: più si investe all'inizio nell'acquario, più semplice è la
manutenzione dopo. Prendi anche come regola: non cercare di risparmiare troppo - potrebbe
costarti molto!
2.6 Posizione e quant'altro è da osservare
prima dell'allestimento
pulizia
All'occorrenza si usano 1-2 secchi nuovi che vengono riservati esclusivamente a questo
scopo.
Per la pulizia de vetri, anche esterni, sono da sconsigliare tutti i detergenti. E' meglio
sostituirli usando il sera pH-minus. La vasca nuova va lavata accuratamente con acqua
calda e una spugna o straccio appena imbevuti di pH-minus. In questo modo si possono
eliminare facilmente residui di calcare e di grassi. Dopodiché si sciacqua l'acquario.
posizione
Scegli la posizione in modo tale che l'acquario arredato non debba più venir spostato.
Un acquario completo da 100 litri può pesare fino a 150 kg. La posizione vicino alla
finestra non è consigliabile per l'acquario. Questo per molti motivi come per esempio
variazioni di temperatura molto alte che non vengono sopportate dai pesci, i raggi del
sole che fanno crescere prevalentemente le alghe e in controluce non si possono ammirare i
colori dei pesci. Inoltre i pesci sono costretti a nuotare obliqui perché, detto in
parole povere, per l'occhio del pesce l'alto è da dove proviene la luce. Vicino a una
finestra la luce arriva quasi sempre in modo obliquo.
supporto
Ad ogni acquario necessita un supporto orizzontale e stabile. Con una livella possiamo
facilmente controllare se il supporto è orizzontale. Controlla la robustezza e fatti
consigliare dal tuo negoziante. E' molto utile sistemare un foglio di polistirolo (da 10
mm.) sotto l'acquario.
attacco elettrico
E' necessario avere in prossimità dell'acquario una presa di corrente per filtro,
riscaldatore, luce, ecc. Sarebbe utile che questa presa si trovasse sopra l'acquario.