Quale mangime scegliere (scaglie, granuli o pasticche)?

Avrete sicuramente già notato che vostri pesci prediligono certe zone dell’acquario dove stazionano di preferenza e dove cercano anche il cibo. Su questa base si distinguono:

-        Pesci con la schiena piatta, con la bocca rivolta verso l’alto e la pinna dorsale spostata verso la coda; vivono appena sotto la superficie dell’acqua; esempi tipici sono i Gasteropecilidi e i Ciprinodontidi.

-        Pesci di fondo a ventre piatto e bocca rivolta verso il basso; gli esempi più noti sono i Loricaridi, i pesci del genere Coridoras e Botia.

-        Pesci che occupano di preferenza le zone medie e vicino alla superficie, che catturano il loro cibo cacciando o pizzicandolo.

Per tutti i pesci di superficie sono adatti i cibi in scaglie e liofilizzati.

Per i pesci che stanno a mezz’acqua sono indicati i cibi granulari e le pastiglie adesive.

I pesci che vivono vicino al fondo cercano il loro cibo di preferenza sopra e all’ interno del fondale, oppure raschiano le alghe (Loricaridi, Ciclidi dei grandi laghi africani e il genere Ancistrus). Anche i cibi granulari e tutte le pastiglie sono per loro ideali. Gli avannotti hanno bisogno di un’alimentazione particolare perché devono crescere ed hanno perciò esigenze alimentari diverse rispetto ai pesci adulti. Subito dopo aver consumato il sacco vitellino vanno nutriti con cibi micronizzati specifici finché raggiungono la dimensione di un Guppy appena nato (circa 6 mm.), poi possono essere alimentati con scaglie finemente sminuzzate. Appena raggiunti i 15-20 mm. possono essere nutriti con cibi in microgranuli.