Il filtro è per l'acquario quello che per l'uomo è cuore, reni e polmone.
La pompa nel filtro è responsabile della buona circolazione
dell'acqua.
Nelle camere del filtro l'acqua attraversa vari strati di materiali
filtranti diversi. In questo modo l'acqua viene purificata sia per via meccanica
(viene trattenuto lo sporco visibile) che biologica (viene elaborato lo sporco invisibile
e vengono trasformate le varie sostanze velenose in sostanze innocue). Le sostanze innocue
che non possono essere elaborate ulteriormente si accumulano e a certe concentrazioni
anche esse non sono più tanto innocue. Le eliminiamo con il cambio parziale dell'acqua.
Luscita dell'acqua dal filtro deve essere fatta in modo tale che
l'acqua lo perché esce da sopra il livello dell'acqua o perché muove la superficie) si
possa arricchire di ossigeno. Anche per questo motivo l'acquario non può essere chiuso
ermeticamente e bisogna fare in modo che sulla superficie dell'acqua possa arrivare sempre
dell'aria fresca.
Un filtro può funzionare bene
solamente se le sue dimensioni sono in rapporto alla grandezza dell'acquario e alla
quantità e dimensione dei pesci ospitati. Anche la composizione e la sistemazione dei
vari materiali filtranti riveste una notevole importanza per il suo ottimale
funzionamento. Sarebbe errato installare in un acquario da 60 litri un filtro di piccole
dimensioni ma dotato di una pompa potente (p.e. con una portata d'acqua di 400-500
litri/h). In questo filtro non si possono insediare i batteri perché la corrente d'acqua
è troppo forte e per lo stesso motivo anche i pesci e piante nell'acquario avrebbero una
vita corta.
Come calcolare la ottimale dimensione del filtro e la giusta portata della
pompa
Volume del filtro:
Il volume totale deve essere ca. il 8 - 10% della capacità di acqua
dell'acquario. Gli scomparti del filtro che contengono il materiale filtrante devono avere
una capacità che corrisponde a ca. il 2% - 4% della capacità dell'acquario. Il 2% vale
per acquari di grandi dimensioni (oltre 200 l), il 4% per acquari di piccole dimensioni
(60 lt ca.).
Questi rapporti di filtro-acquario possono essere solamente aumentati ma non diminuiti.
Sia le ricerche che l'esperienza hanno ormai ampiamente dimostrato che oltre quel tanto
non si può ridurre il filtro se si vuole che funzioni biologicamente.) batteri hanno
bisogno di spazio che non si può ridurre oltre alle sopra indicate percentuali. Facciamo
ancora notare che abbiamo preso come riferimento il volume del materiale filtrante e non
il volume del filtro in quanto troppo spesso, per questione di risparmio (errato), gli
scomparti del filtro non vengono riempiti a dovere.
portata della pompa:
la pompa deve essere dimensionata al filtro in modo tale da avere una portata oraria
che sia ca. 100 volte il volume del materiale filtrante. (p.e. volume del materiale
filtrante: 3 litri, portata della pompa ca. 300 l/h).
Calcolo della effettiva portata del filtro:
Questo calcolo è valido soprattutto per i filtri esterni.
La maggior parte dei produttori di filtri esterni indica la portata della pompa del filtro
senza calcolare la resistenza che oppone il materiale filtrante al passaggio dell'acqua e
senza calcolare eventuali dislivelli da superare.
La effettiva portata si può calcolare facendo entrare l'acqua proveniente dal filtro per
15 secondi un recipiente graduato
Adesso sapete la portata reale del filtro e lo potete rapportare al volume del materiale
filtrante.
Esempio pratico:
La portata della pompa è di 192 litri e se il volume del materiale filtrante è di due
litri il rapporto pompa - filtro è giusto. Questo filtro lo si può applicare a un
acquario di 80 - 100 litri con ottimi risultati.
Come prima cosa il filtro deve trattenere tutte le particelle visibili in sospensione
nell'acqua- rio e cioè rendere limpida l'acqua per il nostro occhio. Questo si chiama
filtraggio meccanico.
Il secondo compito del filtro - molto più importante anche se invisibile al nostro occhio
è di trasformare in sostanze innocue l'inquinamento invisibile e le varie sostanze
altamente pericolose per la vita dei pesci che si formano nell'acquario.
Per essere precisi dobbiamo specificare che non sono né il filtro e neanche i materiali
filtranti che esercitano il filtraggio biologico. Il filtro e i vari materiali filtranti
creano solo le condizioni per l'insediamento delle colonie di batteri che effettuano
questo importantissimo lavoro.
filtro
La qualità e la struttura del materiale filtrante.
La qualità e la struttura dei vari materiali filtranti sono premesse
fondamentali per l'insediamento di numerose colonie batteriche. Materiali scadenti o
errati possono compromettere o rendere molto debole la coltura batterica. I vari tipi di
batteri preferiscono materiali filtranti diversi.
La velocità dei passaggio dell'acqua
La velocità del passaggio dell'acqua attraverso i vari materiali filtranti è molto
importante. lì passaggio dell'acqua deve essere sufficientemente grande da rifornire di
ossigeno tutti i batteri ma non deve essere tanto veloce da strappare i batteri dal loro
substrato. (ved. "portata della pompa").
Disposizione dei materiale filtrante
Sistemato nel modo giusto evitiamo: primo l'intasamento del filtro, secondo che l'acqua
segua delle vie preferenziali. Seguendo delle vie preferenziali la conseguenza è che non
tutti i batteri vengono riforniti di ossigeno e quindi muoiono. Pochi batteri possono
disintossicare solo una piccola parte di acqua così i veleni si accumulano (nitriti) e i
pesci muoiono.
SERA lana filtrante
E' il materiale ideale per il filtraggio meccanico. E' sufficientemente fine da trattenere
tutte le particelle visibili ma sufficientemente stabile da non compattarsi e perciò far
passare con facilità l'acqua. La SERA lana filtrante va sciacquata o
sostituita durante il cambio parziale dell'acqua una volta alla settimana. |
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SERA biofibra
E' ideale per dividere un materiale filtrante dall'altro evitando così le vie
preferenziali dell'acqua. La SERA biofibra fine si usa in filtri piccoli
e la SERA biofibra grossa in filtri grandi perché sostiene meglio il
peso dei vari materiali filtranti. |
SERA Biopur forte
La porosità estremamente alta crea condizioni di insediamento ideali per tutti i batteri
nitrificanti. |
SERA Biobox
Questo dado di lamelle ha il vantaggio di sfruttare tutto lo spazio a disposizione e
perciò ha un 30% di superficie in più per l'insediamento dei batteri rispetto ad ogni
altro materiale in plastica similare. Essendo autopulente la sua sistemazione più
indicata è sul fondo del filtro. In questo modo evita l'intasamento del filtro. |
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