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Maurizio Lodola & Marco La Volpe -
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Le cure
Sottomenù della sezione
Le cure
E' fuori dubbio - l'acquario in primo luogo deve piacere a voi. Ma quanta soddisfazione
quando gli amici in visita ammirano il vostro acquario curato con tanto amore!
Molti neoacquariofili hanno la tendenza a togliere immediatamente ogni fogliolina
ingiallita e ogni granello di sporcizia. Anche questo non va bene. Ogni volta che si mette
la mano nell'acquario i pesci si spaventano e questo stress continuo li fa ammalare.
Anche le piante hanno bisogno di tempo per radicare bene. Vi consigliamo perciò di
effettuare queste pulizie insieme al cambio parziale dell'acqua.
Sui vetri ma anche sugli ornamenti e sulle foglie
delle piante ci sono alghe verdi come una peluria o come piccolissime macchie. Di queste
non ci si deve preoccupare in modo eccessivo. Le alghe verdi si moltiplicano in una
qualità d'acqua considerata buona nell'acquario. Per combattere queste alghe sono
indicati in modo particolare i pesci Otocinclus ed Ancistrus. Molte
volte sono già sufficienti alcuni portaspada o Black-Molly per
mantenere nei limiti queste alghe. Le alghe verdi sul vetro anteriore si tolgono con la
calamita o con un po di SERA lana filtrante (ved. pag. 6).
Purtroppo ci sono altri tipi di alghe che non sono cosi innocue. In tutti i modi,
ricordatevi che la regola d'oro per prevenire la crescita di alghe è il regolare cambio
dell'acqua, un numero di pesci limitato, e molte piante a crescita veloce.
Se volete sapere di più sulle alghe e come combatterle chiedete il depliant SERA
sulle alghe al vostro negoziante.
Se ancora dopo un'ora si trova del mangime sul fondo dell'acquario, senza che i pesci
se ne interessino più, e evidente che avete dato troppo mangime. Se per caso avete pochi
pesci da fondo, ne potreste aumentare il loro numero. Un gruppo di Coridoras (almeno 5
della stessa specie) potrebbe aiutarvi quando eccedete per errore con l'alimentazione.
Le seguenti contromisure sono da prendere subito:
Con
il SERA aspirarifiuti si devono togliere immediatamente i resti di
mangime. (La descrizione dettagliata la trovate nelle informazioni per l'uso). Sostituite
poi un 20% dell'acqua dell'acquario (ved. Pag. 10 e seguenti).
I pesci morti sono da togliere immediatamente. E' indispensabile accertarsi della causa
della morte e comunque é indispensabile effettuare subito i tre test dell'acqua più
importanti (nitriti, pH, KH). Le foglie ingiallite, se sono poche, si possono lasciare
nell'acquario fino al prossimo cambio parziale dell'acqua.
Se c'è un vetro tra superficie dell'acqua e lampade questo vetro sarà sempre sporco
di depositi calcarei ed alghe. Dev'essere pulito ogni settimana in occasione del cambio
parziale dell'acqua. Acqua calda e SERA pH-minus rendono velocemente di
nuovo trasparente questo vetro. E' assolutamente vietato utilizzare qualsiasi altro
prodotto chimico. Se non si tiene pulito questo vetro arriva poca luce nell'acquario e di
conseguenza le piante stentano a crescere.La superficie esterna dei vetri dell'acquario si
può pulire solo dopo aver richiuso completamente l'acquario In questo caso si può anche
usare (con le dovute cautele) un prodotto commerciale per la pulizia dei vetri.
Importante:
Mai spruzzare questo prodotto direttamente sui vetri, spruzzare solo su un panno morbido e
con questo poi si possono pulire i vetri esterni.Nessun prodotto per la pulizia
normalmente usato in casa deve entrare nell'acquario. Fare anche attenzione che
laeratore non abbia la possibilità di aspirare questi prodotti ed immetterli cosi
nell'acquario
Incrostazioni calcaree su riscaldatori e altri accessori per l'acquario si eliminano
facilmente con qualche goccia di SERA pH-minus e SERA
biofibra o uno spazzolino non troppo morbido. Risciacquare gli accessori puliti prima di
rimetterli nell'acquario.