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Maurizio Lodola & Marco La Volpe -
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Malattie
Sottomenù della sezione
Malattie
Se un animale si dovesse ammalare
Invertebrati
Se le condizioni di
allevamento sono buone gli invertebrati si ammaleranno molto di rado. Ciò nonostante si
devono osservare alcune regole.
Se la temperatura dell'acqua supera i
30 °C, il sistema di assimilazione del calcio da parte delle madrepore si altera. Muoiono
inoltre le alghe simbiotiche (zooxantelle) che si trovano nel tessuto madreporico e di
conseguenza anche le madrepore.
I crostacei Cambiano spesso il loro
carapace. Per ricostruire il nuovo carapace l'acqua deve contenere 420 mg/l di calcio e la
durezza carbonatica dev'essere tra 8 - 10 °dKH.
Se, nonostante le migliori cure,
qualche invertebrato dovesse deperire è necessario verificare la presenza di parassiti
esterni. Questi parassiti possono essere anche molto piccoli e apparire solo di notte.
Le planarie sono vermi piatti della lunghezza di 5 mm ca. e di colore
bianco o rosso. Possono danneggiare anemoni, coralli ecc. con il loro muco. E' opportuno
aspirare questi vermi con un tubo. A volte è sufficiente solo accendere una pila di notte
e sotto il suo raggio si radunano molte planarie che poi si possono togliere. Prima di
portarvi a casa degli invertebrati controllateli accuratamente. Se vedete delle piccole
macchie ovali, di colore marroncino rossiccio si tratta spesso di planarie.
I policheti sono vermi delle più svariate forme e dimensioni che si
nutrono generalmente di detriti. Alcuni tra questi possono però anche danneggiare anemoni
e coralli. Spesso strappano il nutrimento agli invertebrati ed in questa occasione possono
ferire le parti molli con i loro taglienti dispositivi di cattura. Possono essere
catturati con della carne di pesce e poi tolti dall'acquario. Il tentativo di cattura
dovrebbe avvenire di notte in quanto questi vermi sono normalmente attivi di notte.
Attenzione: non toccate i vermi. Se sono dotati di setole queste si rompono e possono
causare delle infezioni!
Policheti di piccole dimensioni si nascondono durante il giorno nella sabbia
e possono essere eliminati aspirando una buona parte della sabbia del fondo (Ca. 30-50 %)
che va poi lavata in acqua dolce. Questo procedimento normalmente è sufficiente per
limitare il numero di tali vermi.
Moltelumache
si nutrono di anemoni, coralli ecc. e di conseguenza, in un acquario con invertebrati, è
necessario eliminare delicatamente con una pinzetta tutte le lumache presenti. Alcune
lumache, con e senza guscio, si nutrono esclusivamente di invertebrati sessili.
Gamberi predatori come p.e. Saron marmaratus (ed
altri tipi di Saron) possono fare letteralmente a pezzi le anemoni. Questi gamberi,
attivi di notte, vengono aspirati con un tubo o eliminati con una pinzetta.
Malattie causate da microrganismi (come batteri e parassiti
unicellulari) si manifestano praticamente solo dopo un danneggiamento degli animali da
sostanze chimiche (come p.e. ozono, acqua ossigenata, fosfati) e non compaiono in acquari
ben curati.
Combattere i parassiti con medicinali non è possibile, in quanto questi sì uccidono i
parassiti, ma danneggiano inevitabilmente anche gli invertebrati non essendo in grado di
fare distinzione tra gli uni e gli altri.